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Domenica 19 luglio a partire dalle ore 16, continua l’appuntamento con LA DOMENICA dell’ALCATRAZ.
In collaborazione con l’Associazione Culturale ARTERYA e Ledy Ro’, gli spazi dell’Alcatraz Club (Murazzi – lato dx) si animano di mostre d’arte, performance, attività artistiche e scambi culturali.
Programma domenica 19 luglio
- ore 17.00, nuovo allestimento interno RapsoDIA – DIAspora, foto di Ilaria Zenone
- ore 18.00, inaugurazione mostra Il bello di esprimersi, tele e foto di Ludo, il Mammellattore, BabyLova e Dany
- ore 19.30, D’improvviso, letture in musica, a cura di Marlen Pizzo e Dj Ronnie
- dalle 18 alle 22, un ricco buffet aperitivo
L’INGRESSO è LIBERO.
RapsoDIA – DIAspora
Una mostra fotografica di Ilaria Zenone.
La mostra si sposta nel percorso d’arte interno con un nuovo allestimento. La fotografa Ilaria Zenone ci guida in un viaggio attraverso la sua personale visione della fine del mondo.
La metafora esibita è quella del ciclo cosmogonico della vita.
La mostra racconta la storia di un angelo che, trovatosi in una società di eccessi, incomprensioni e malesseri, cerca di fuggire dalle atrocità del mondo. Durante la catastrofe (l’Apocalisse) altri angeli mascherati cercano di portare in salvo il genere umano, che purtroppo non riuscirà a salvarsi. L’angelo protagonista scoprirà infine la razza che dominerà il nuovo mondo. La fine di tutto? O l’inizio di un nuovo ciclo?
Il bello di esprimersi
Una mostra di tele e foto di Ludo, il Mammellattore, BabyLova e Dany.
La mostra verrà esposta negli spazi esterni del locale.
Per la prima volta ai Murazzi, gli spazi esterni del locale ospitano una vera e propria mostra di gruppo. Una crew di artisti espone i proprio lavori, in un equilibrio sincero tra le varie forme d’arte. Una mostra che è creatività pura e la dimostrazione, ancora una volta, che l’arte non ha regole ne pregiudizi.
D’improvviso
A grande richiesta ritornano le letture in musica, a cura di Marlen Pizzo, attrice e Dj Ronnie.
Un duetto di musica e parole.
Uno spettacolo la cui anima è l’improvvisazione.
Il pubblico, avvisato preventivamente, è invitato a portare libri, poesie o testi di ogni genere, dallo scontrino alla lista della spesa. Il testo verrà recitato e improvvisato su una colonna sonora, anche questa a scelta del pubblico!
La libertà di parola e di espressione, mostrate attraverso il linguaggio dell’arte. La libertà di scegliere e di vivere in prima persona una proprio dimensione creativa. Il pubblico diventa parte integrante e fondamentale dello spettacolo, nonché impulso creativo primordiale, in unione e complicità con l’artista.
D’improvviso è la possibilità di abbattere le barriere a volte fredde tra l’arte e la quotidianità.